lunedì 22 novembre 2010

Ci sono educatori cinofili ed educatori cinofili......

Sarà che continua a piovere e non riesco più a lavorare con tutti i cani che mi attendono, ma oggi sono di pessimo umore: basta con tutti questi educatori ed istruttori cinofili che sbucano da tutte le parti! E' troppo una "categoria" non controllata e fondamentalmente non controllabile: ora una persona appena esce da una scuola istruttore (e bisogna vedere quale scuola... !) si proclama educatore e rieducatore cinofilo e va a domicilio a fare lezione...ma lezione di che? Per lavorare con i cani ci vuole oltre che passione e un minimo di conoscenza tanta ma tanta ma tanta pratica che certo non ti può dare una corso per diventare educatori cinofili che dura una settimana o due. Ma stiamo scherzando? In più i proprietari di cani sembrano farne una questione di prezzo: non si informano da chi stanno andando, se ha frequentato un corso, quali stage ha fatto in giro per l'italia, con chi, ecc.... ma sembrano volere soltanto lezioni a domicilio (sono più comode) e a poco prezzo; vabbè che siamo in epoca di crisi, ma possibile che non si domandino perchè c'è chi costa 15 euro e chi 30 euro? E possibile che non pensino perchè uno fa il domiciliare e un altro mette in piedi un centro cinofilo con le relative spese?
Un centro cinofilo offre l'opportunità al cane e al proprietario di usufruire di una serie di vantaggi: c'è solitamente un ampio spazio recintato a disposizione dove è possibile lavorare con i cani sciolti, vari giochi e attrezzature per poter provare sport, tricks, prove naturali e di fiuto; tutto questo non è possibile farlo con lezioni a domicilio!!!! Senza contare che per il cane lavorare a casa o nelle vicinanze è molto più semplice, conosce il territorio e si sente tranquillo: ergo, se poi si cambia luogo, difficilmente farà gli esercizi così bene.
Poi capisco il prezzo, ma se un ragazzo avesse bisogno di ripetizioni in qualche materia, saremmo sicuramente più propensi a scegliere un professore con esperienza piuttosto che una persona laureanda o appena laureata; ecco, per i cani dovrebbe essere lo stesso: bisognerebbe scegliere una persona con esperienza!!
Chi "viene fuori" da un corso per educatore cinofilo dovrebbe avere l'umiltà e la pazienza di affiancarsi ad un bravo istruttore che abbia o lavori in un centro, per fare un lungo periodo di gavetta, ed imparare davvero a leggere i cani e capire che non esiste un metodo unico ed universale per educare un cane, ma tutto va rapportato al suo carattere e alla sua indole.
Un metodo di lavoro sbagliato (anche se rientrante nell'educazione gentile - senza forme coercitive) può rovinare un cane!!!

domenica 21 novembre 2010

Piove

Pioggia, sempre pioggia. I miei cani girano su e giù per la casa, le lezioni al campo continuano a saltare, l'agility è impraticabile per le condizioni del campo (e poi a me non piace per niente allenarmi con la pioggia); per fortuna la musica mi aiuta e in casa insegno ai miei cagnetti un po' di tricks.
Non possono fare attività fisica, almeno esercitano la mente.... Sono tutti contenti di stare al chiuso e lavorare un po' con me; soltanto Any, da brava border, mi guarda e le esce un fumettino dalle testa:"ma non potremmo andare fuori sotto la pioggia a correre nel fango e ad inseguire le caprette invece di stare chiusi qui?"; poi, quando capisce che fuori prorio non si va, si rassegna e ed è pronta ad imparare qualcosa di nuovo anche se ogni tanto alza gli occhi e sembra dirmi:" faccio tutte queste cosine perchè ti voglio tanto bene!!!". Ma lo so che in realtà si sta divertendo un sacco.... non come inseguire le caprette, ma la sua gioia è tanta e lo dimostra sempre, ogni volta che finisce l'esercizio, saltandomi addosso e leccandomi felice
.

giovedì 18 novembre 2010

Le mie passioni a quattro zampe

Ho cambiato da poco abitazione ed ho rifatto il mio sito; così ho pensato di cancellare i vecchi post (molto vecchi) per iniziare a scriverne dei nuovi.
Oggi è un giorno felice: penso alle mie passioni e ai sogni che voglio portare avanti (anche con tanti sacrifici).
Una delle mie passioni sono gli animali soprattutto cani, conigli, caprette tibetane e asinelli; da tempo mi allietava l'idea di avere un allevamento di conigli ariete e un altro di capre tibetane ma tutto ciò non è mai andato a buon fine: ai miei animali capitava sempre qualcosa di imprevisto e mi lasciavano, creando un terribile vuoto e un senso di impotenza.
Ma ieri, mentre ancora piangevo il lutto di Matisse, il mio coniglietto ariete maschio preferito, una sorpresa mi attendeva a casa: mio marito mi ha fatto trovare in due scatole di cartone 3 coniglietti nani ariete american fuzzy lop (un maschio e due femmine di 40 giorni) e un maschio ariete nano di sette mesi dolce e coccolone.
Oggi li ho accarezzati tantissimo, approfittando degli addestramenti saltati per la pioggia. Spero siano i primi di tanti piccoletti orecchiuti che riempiranno questa casa :-)
Questa sera sceglierò il nome da dare a ciascuno così piano piano impareranno a riconoscerlo a arriveranno di corsa appena li chiamerò :-).